
Non è raro, ancora oggi, sentir parlare di parità dei sessi, emancipazione femminile ed uguaglianza dei diritti tra uomo e donna.
Sembra quasi anacronistico che, nel 2020, questi temi siano ancora così scottanti. In una società come quella in cui ci troviamo, dovrebbero essere dibattiti ormai superati. Tuttavia essi sono ancora molto attuali, soprattutto in determinate zone del pianeta.
La convinzione che la donna sia il “sesso debole” è, purtroppo, ancora radicata in alcune mentalità.
Per fortuna, anche quest’anno la battaglia per la parità tra uomo e donna è proseguita grazie a personalità forti, che hanno dimostrato coraggio, intelligenza e bontà.
Politiche, sportive, ambientaliste, scrittrici… donne capaci di dar voce a chi non ne possiede o non ha la possibilità di farla sentire.
In occasione della Festa della Donna, rendiamo omaggio a otto, grandi donne che, con i loro meriti, si sono distinte in questo anno.
Marta Cartabia

Marta Cartabia è la prima donna presidente della Corte Costituzionale e tra i presidenti più giovani che la Consulta abbia mai avuto. Nata a San Giorgio su Legnano, in provincia di Milano, nel 1963, Marta Cartabia è professore di Diritto costituzionale all’Università Bicocca di Milano. Ha insegnato e fatto ricerca in molte università italiane e straniere, tra cui in Francia, Spagna, Germania e Stati Uniti, e ha pubblicato su riviste internazionali.
Barbara Bonansea

Barbara Bonansea nasce a Pinerolo, il 13 giugno 1991, e fin da piccola si avvicina al mondo del calcio. Esordisce nel 2007 con il Torino in Coppa Italia, l’anno dopo debutta in Supercoppa e in Serie A. Nel 2012 viene ingaggiata dal Brescia (porterà la squadra al 3° posto in classifica) e, nel 2017, passa alla Juventus Women. Con la maglia bianco nera conquista lo scudetto e diventa capocannoniere della squadra. Alla fine del 2019 sbarca in libreria con il suo primo libro “Il mio calcio libero”, edito da Rizzoli.
Greta Thunberg

Tutto è partito da quei venerdì di sciopero di fronte al Parlamento svedese. Oggi Greta Thunberg è diventata una delle personalità più seguite nella lotta contro il cambiamento climatico. Tra sostegni e polemiche, la giovanissima Greta ha sensibilizzato le nazioni sul tema ambientale. La sua caparbietà è diventata un esempio per molti e posto l’accento su un tema che, oggi, non si può più ignorare.
Billie Eilish

Eletta donna dell’anno da Billboard, diciott’anni da poco compiuti e talento da vendere: il 2019 è stato senza dubbio l’anno di Billie Eilish. Il suo album ha raggiunto la 1° posizione della classifica americana con oltre 313 mila copie nella sola prima settimana di pubblicazione. Billie, inoltre, è in prima linea nel sensibilizzare i giovani sulle tematiche ambientali.
Alessandra Mastronardi

Nata a Napoli il 18 febbraio 1986, Alessandra Mastronardi è una delle attrici italiane del momento. Il suo discorso da madrina al Festival di Venezia ha commosso, la sua dolcezza e il suo talento l’hanno portata a raggiungere un successo che ha travalicato i confini nazionali. Tra i suoi primi ruoli ricordiamo quello di Eva Cudicini nella serie televisiva “I Cesaroni”. In seguito, il suo debutto sul grande schermo: da “To Rome with Love” di Woody Allen (2012) a “L’ultima ruota del carro” di Giovanni Veronesi (2013). Ultimamente la Mastronardi è apparsa come protagonista femminile della seconda stagione della serie Netflix “Master of None” e nel ruolo di Lucrezia Donati nella serie “I Medici”.
Elena Ferrante

Di Elena Ferrante si sa poco, certo è che il suo anonimato non le ha impedito di diventare una delle autrici più amate di questi ultimi anni. Eletta dal Time tra le 100 persone più influenti al mondo nel 2016, la Ferrante vanta numerosi libri di successo che hanno saputo conquistare anche il pubblico americano. Ricordiamo “L’amore molesto”, la saga dell’“Amica Geniale” e, di recente uscita, “La vita bugiarda degli adulti”. Nel 2019, inoltre, la Rai ha trasmesso la prima stagione della serie tv ispirata all’“Amica Geniale” (a febbraio è andata in onda la seconda stagione), ottenendo un ottimo successo.
Ellen Page

L’attrice canadese Ellen Page ha fatto molto parlare di sé in quest’ultimo anno: il suo coming out e il suo matrimonio con la ballerina e coreografa Emma Portner l’hanno resa un baluardo nella lotta in difesa dei diritti degli omosessuali, dove ricopre un ruolo di responsabilità. Inoltre, l’attrice di “Juno” e “Inception”, ha sempre dimostrato il suo impegno anche nella causa femminista e nell’uguaglianza tra generi lanciando forti messaggi di solidarietà, dai social network fino in strada.
Eleonora Anna Giorgi

Milanese, classe 1989. Eleonora Anna Giorgi è un portento dell’atletica leggera, primatista europea della 50 km di marcia. Gli interventi al ginocchio non le hanno impedito, nel 2015, di toccare per due volte il record italiano della 20 km, diventando la prima italiana a scendere sotto il muro dell’ora e 27 minuti. Nel 2019 trionfa sulla 50 km stabilendo il record europeo in Coppa Europa ad Alytus e vince il bronzo nella 50 km ai Mondiali di Doha.