
A 65 anni dalla sua scomparsa, ricordiamo un genio universale della fisica: Albert Einstein.
Einstein nasce il 14 marzo del 1879 a Ulm, nella Germania di Bismark. Albert è un ragazzo solitario, ama studiare il violino e l’algebra e trova non poche difficoltà nelle materie letterarie.
Nel 1896 s’iscrive al Politecnico di Zurigo per studiare matematica e fisica con l’obiettivo di diventare insegnante.
In seguito alla laurea, Einstein dedica gran parte del suo tempo allo studio della fisica. Giunge così alla prima esposizione della “teoria della relatività”. Einstein stabilì che la velocità di propagazione della luce rispetto a un qualsiasi osservatore è sempre la stessa: 300.000 km/s.
Questo studio porterà Albert Einstein a ottenere il premio Nobel per la Fisica nel 1921.
Rendiamo omaggio al mito di Albert Einstein con una gallery a lui dedicata.

Albert Einstein (1879-1955), fisico teorico nato in Germania naturalizzato svizzero e statunitense, figlio di genitori ebrei non praticanti. Nella foto, un ritratto di Einstein nel 1920.

Albert Einstein adorava suonare il violino. La foto raffigura una litografia a colori dell’illustratore Luis Arcas Brauner.

Pagina illustrata del Corriere della Sera a cura di Walter Molino, datata 15 gennaio 1950. “Le formule misteriose del mago, Alberto Einstein, creatore della teoria della relatività che ha aperto la via all’utilizzazione dell’energia atomica, ha enunciato nei giorni scorsi, in una lezione tenuta a Princeton, una nuova geniale teoria sulla concezione dell’universo.”

Albert Einstein insieme a David Ben Gurion (1886-1973, Tel Aviv, Israele), il principale fondatore dello Stato di Israele e il primo Primo Ministro di Israele.

L’America guadagna un illustre cittadino: il 1° ottobre 1940 Albert Einstein riceve dal giudice Phillip Foreman il suo certificato di cittadinanza americana. Fotografia di Al Au Muller.

Samuel Johnson Woolf (1880-1948), copertina della rivista “Time” raffigurante Albert Einstein in una litografia a colori. 4 aprile 1938.