L’estate, la stagione più amata e attesa, sinonimo di vacanze e relax.
Numerosi sono stati i pittori che, nel corso della storia, hanno reso omaggio all’estate attraverso i loro quadri.
Luce diffusa, toni caldi, paesaggi marini, dorati campi di grano… questi sono solo alcuni dei soggetti scelti dagli artisti per raccontare l’estate.
Tuffiamoci, dunque, nelle tele che meglio hanno saputo interpretare questa calda stagione.
Lo facciamo attraverso le splendide immagini di Mondadori Portfolio.
Il Mare a Les Saintes Maries
Vincent Van Gogh dipinge quest’opera nel 1888, durante il suo soggiorno ad Arles. In quel periodo visita Saintes Maries de la Mer, un villaggio di pescatori, e decide di trasporre sulla tela le vedute del borgo e il mare su cui esso si affaccia. Il protagonista di questo quadro è il Mar Mediterraneo di cui Van Gogh vuole riprodurre i molteplici colori, cangianti e diversissimi a seconda dei riflessi della luce. ()
Scena in spiaggia
Edward Henry Potthast realizza questo olio su tela nel 1915. Siamo di fronte a un’iconica rappresentazione dell’estate: la vita in spiaggia. Potthast è conosciuto proprio per i suoi dipinti raffiguranti persone durante il tempo libero a Central Park e sulle spiagge di New York e Nuova Inghilterra. ()
Mezzogiorno in Versilia
Celebre dipinto dell’artista toscano Plinio Nomellini, “Mezzogiorno in Versilia” evoca un’atmosfera intima e famigliare. La scena ha luogo in un giardino: una madre e i suoi tre bambini pranzano serenamente seduti ad un tavolo, all’ombra ristoratrice degli alberi. La luminosità che avvolge il dipinto trasmette la sensazione di calura estiva da cui la famiglia cerca riparo sotto le fronde. ()
L’isola di Cerigo n. 1
Siamo di fronte a una rappresentazione chiaramente futurista dell’estate. L’opera è di Ram Ruggero Alfredo Michahelles, pittore e sculture fiorentino. La tela, datata 1929, mostra tre bagnanti inseriti in un paesaggio marino. I colori, intrisi di luce, restituiscono il calore della giornata e trasmettono un senso di quiete. ()
Le bagnanti
Renoir traspone in questa tela quella “joie de vivre” che caratterizza la sua produzione. Due donne, completamente nude, si godono la giornata e il caldo sdraiate sull’erba. I corpi, chiaramente ispirati alla pittura di Tiziano e di Rubens, sono floridi e vitali, modellati tramite pennellate morbide e ricche di spessore. Renoir crea un inno al piacere della vita e alla bellezza giovanile, restituendo con colori vibranti la freschezza e la varietà della natura mediterranea. ()
Sulla spiaggia
Dipinto nell’estate del 1873, Edouard Manet raffigura una donna, con un cappello legato dietro la testa e provvisto di un velo, in compagnia di un uomo. Le due figure, leggermente in contrasto, mettono ancora più in evidenza l’intensità della luce solare e la brillantezza del mare e della spiaggia. Essa si estende in avanti per incontrarsi con le onde che si infrangono sulla battigia. Nel mare, alcune imbarcazioni scivolano sull’acqua e si stagliano contro il cielo terso. ()
Il Molo di Cassis
Tra il 1887 e il 1891, Paul Signac trascorre i mesi più caldi dell’anno inseguendo sue due grandi passioni: la pittura marina e la nautica. Questa tela è una delle cinque vedute dipinte durante un viaggio nel porto di Cassis, tra l’aprile e il giugno 1889. L’opera è una perfetta armonia di bianco, blu, verde e arancione, colori che rimandano immediatamente alle sfumature dell’estate e alle atmosfere che possiamo ammirare in questa stagione. ()
