Questo mese ricorre l’anniversario di morte di Michelangelo Buonarroti, scomparso a Roma il 18 febbraio 1564 all’età di 88 anni.
Scultore, pittore e architetto, Michelangelo è originario di un piccolo paese della Toscana, vicino ad Arezzo. Trasferitosi a Firenze, entra nella scuola del maestro fiorentino Ghirlandaio.
Lo spiccato talento artistico di Michelangelo viene notato da Lorenzo il Magnifico che lo accoglie nel suo palazzo dove ha modo di venire a contatto con i grandi pensatori umanisti dell’epoca. Alla corte dei Medici egli esegue le sue prime sculture, la “Battaglia dei Centauri” e la “Madonna della Scala” per citarne un paio.
Nel 1494, impaurito dalle voci di una prossima caduta dei Medici, Michelangelo fugge a Bologna, poi raggiunge Venezia e, infine, si reca a Roma dove scolpisce la famosa “Pietà” Vaticana.
Fra il 1501 ed il 1505 è di nuovo a Firenze. In questi anni realizza una serie di grandi capolavori, primo fra tutti il David di marmo, collocato all’ingresso di Palazzo Vecchio.
Nel marzo del 1505 papa Giulio II chiama Michelangelo a Roma per commissionargli il suo monumento sepolcrale. Nel maggio del 1508, dopo una clamorosa rottura e riappacificazione con il papa, firma il contratto per la decorazione del soffitto della Cappella Sistina.
In quattro anni Michelangelo affresca una superficie di cinquecento metri e, al termine di questa monumentale opera, viene ufficialmente riconosciuto come uno dei maggiori artisti di tutti i tempi.
Mondadori Portfolio omaggia il talento e il genio di Michelangelo Buonarroti con una gallery dei suoi capolavori più belli.
La Cappella Sistina
Il David
La Pietà
Mosè
Tondo Doni
Pietà Rondanini
Schiavo morente