In occasione dei 620 anni dalla nascita, Mondadori Portfolio omaggia uno dei padri del Rinascimento italiano, Masaccio.
Nasce a Castel San Giovanni di Altura (oggi San Giovanni Valdarno) il 21 dicembre 1401. Come testimonia il Vasari, Masaccio si approccia al disegno fin da giovanissimo e, a 16 anni, si trasferisce a Firenze dove ha modo di assistere alla rivoluzione artistica e culturale di quegli anni.
Il giovane pittore non si sente vicino all’arte tardo gotica del ‘400, così prende spunto dallo stile di Giotto, dalla costruzione prospettica di Brunelleschi e dalla forza plastica di Donatello per creare una personale visione artistica.
Il 7 gennaio 1422 il Masaccio decide di iscriversi all’associazione Arte dei Medici e Speziali e inizia una proficua collaborazione con il pittore Masolino da Panicale. Il primo lavoro è il “Trittico di San Giovenale”, mentre un paio d’anni più tardi realizza la “Madonna col Bambino e Sant’Anna”.
Sempre in questi anni Masaccio e Masolino si occupano del “Trittico Carnesecchi” per la cappella di Paolo Carnesecchi nella chiesa di Santa Maria Maggiore a Firenze e, nel 1424, sono ingaggiati per la decorazione della Cappella Brancacci.
Circa un anno dopo, i Carmelitani di Pisa assegnano a Masaccio un lavoro molto importante: la realizzazione di un polittico per la cappella del notaio ser Giuliano di Colino degli Scarsi da San Giusto nella chiesa di Santa Maria del Carmine. L’opera è composta da 25 pannelli, oggi conservati in diversi musei.
Attraverso una gallery dei suoi lavori più significativi, ammiriamo l’arte del Masaccio in occasione dei 620 anni dalla sua nascita.
La Madonna col Bambino e sant’Anna
Pagamento del tributo
La cacciata
Crocifissione
Madonna in trono col Bambino
San Paolo
Trinità