Nel centenario della nascita di Mario De Biasi, fotografo di punta della rivista Epoca, Mondadori Portfolio lo celebra con una mostra al Museo Diocesano di Milano.
“Mario De Biasi e Milano, Edizione Straordinaria”, questo il titolo scelto per raccontare la Milano di Mario De Biasi. La città dove si era trasferito ad appena 15 anni, alla vigilia della seconda guerra mondiale, e dove giovanissimo scopre la passione per la fotografia. E proprio a Milano avrà la possibilità di trasformare questa passione in una professione, esercitata a livelli altissimi.
Milano del resto è la città dell’editoria, il luogo dove negli anni cinquanta nascevano giornali e riviste per rispondere ad una domanda culturale in crescita, frutto di un benessere economico diffuso e senza precedenti.
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Arrivo dei pendolari alla Stazione di Porta Romana, Milano 1955 Archivio Mario De Biasi per Mondadori Portfolio
Milano, una città in continuo movimento, proprio come Mario De Biasi
Proprio a Milano nel 1950 Alberto Mondadori, visionario figlio di Arnoldo, vuole dar vita ad una rivista illustrata, sullo stile dei grandi magazines americani per portare il mondo a casa dei lettori italiani. Mario De Biasi viene assunto come fotoreporter nel 1953 per documentare guerre ed eventi storici ma anche per scoprire usi e costumi di mondi lontani.
Milano, il campo base
Al termine di queste missioni all’estero, che lo portavano lontano da casa anche per lunghi periodi, ad aspettarlo c’erano la sua vita, i suoi affetti e la sua Milano, città d’adozione ed elezione, il suo campo base.
Due tranvieri guardano le corse dell’Ippodromo, Milano anni ‘50 Archivio Mario De Biasi per Mondadori Portfolio
Piazza San Babila, Milano 1954 Archivio Mario De Biasi per Mondadori Portfolio
Barcone di sabbia sul naviglio, Ripa di Porta Ticinese, Milano anni ‘50 Archivio Mario De Biasi per Mondadori Portfolio
Le fotografie in mostra ci raccontano quindi queste pause in giro per la città, tra un viaggio e l’altro: la galleria Vittorio Emanuele, le geometrie cittadine disegnate dai binari del tram, i pendolari che affollano le stazioni, i barconi lungo i navigli, tutti simboli fortemente rappresentativi dell’identità cittadina.
Mario De Biasi, una carriera straordinaria
Scopo della mostra però è anche quello di contestualizzare il Mario De Biasi, autore di queste, all’apparenza nostalgiche cartoline, col fotoreporter di Epoca. Da qui la volontà delle curatrici di aprire degli squarci su alcuni eventi della storia del ‘900, di cui Mario De Biasi è stato straordinario testimone. Tra tutti: la rivolta d’Ungheria del 1956 e i preparativi alla missione spaziale di Armstrong a Houston del 1969.
Aperta al pubblico dal 14 novembre 2023 al 18 febbraio 2024 nella cornice del Museo Diocesano, la mostra è prodotta da Mondadori Portfolio, curata da Maria Vittoria Baravelli con Silvia De Biasi e patrocinata dal Comune di Milano, col sostegno di San Carlo.
Sponsor: Studio legale Greenberg Traurig Santa Maria, Modulnova.
Sponsor Tecnici: Graphicscalve, Litosud
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