Il Festival di Cannes è uno degli eventi più attesi nel mondo del cinema, arrivato alla sua 77° edizione, si svolgerà quest’anno dal 14 al 25 maggio. Sarà per la location straordinaria, per il fascino della croisette, per il rigido dress code richiesto agli addetti ai lavori ma Cannes è da sempre sinonimo di eleganza e charme e attira ogni anno i più bei nomi del jet set internazionale.
Anche quest’anno Mondadori Portfolio avrà un proprio fotografo in costa azzurra che ci racconterà tanto le magiche atmosfere quanto le immancabili stravaganze del red carpet.
L’Italia al Festival di Cannes
Paolo Sorrentino sarà l’unico regista italiano in gara di questa edizione e presenterà la sua attesissima Parthenope.
Sarà la settima volta per Sorrentino a Cannes dove aveva esordito 20 anni fa, con l’apprezzato Le conseguenze dell’amore (2004) e dove ha preso forma il suo stile visionario e grottesco, tra i titoli presentati ricordiamo: Il Divo (2008), This Must Be the Place (2011), La grande bellezza (2013) e Youth del 2015.
Nel 2009 a Cannes, Sorrentino ha anche svolto il ruolo di presidente della giuria della sezione d’essai Un Certain Regard.
La giuria della 77° edizione
La giuria sarà presieduta dalla regista americana Greta Gerwig e composta da addetti ai lavori di provenienze artistiche e geografiche diverse come la regista libanese Nadine Labaki, l’attore italiano Pierfrancesco Favino, l’attore franco-senegalese Omar Sy, la fotografa turca Ebru Ceylan, l’attrice americana Lily Gladstone, l’attrice francese Eva Green, il regista giapponese Kore-eda Hirokazu, l’attrice americana Lily Gladstone, il regista spagnolo Juan Antonio Bayona.
Cannes celebra Marcello Mastroianni
In occasione dei 100 anni della nascita di Marcello Mastroianni verrà presentato in concorso al un film omaggio Marcello Mio diretto da Christophe Honoré e interpretato da Chiara Mastroianni e Catherine Deneuve
Palma d’Oro a Meryl Streep
Grande attesa per la presenza di Meryl Streep che aprirà la kermesse cinematografica e ritirerà, nella giornata inaugurale, la Palma d’oro per la sua straordinaria carriera per la quale, solo a titolo esemplificativo, ricordiamo le 21 nominations ai premi Oscar che si sono poi tradotte in tre statuette, 1 come migliore attrice non protagonista (1980, Kramer contro Kramer) e 2 come migliore attrice protagonista ( La scelta di Sophie 1983 e The Iron Lady 2012).
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