
Il volo ha sempre affascinato gli esseri umani e quando divenne una pratica di uso comune, accessibile attraverso i voli di linea, tutti volevano provare l’ebbrezza di stare lassù, tra le nuvole. Vi era però un sostanziale problema, soprattutto durante i primi tempi dell’aviazione pubblica, gli aerei erano poco sicuri o i voli erano molto rumorosi e turbolenti. Ed è qui che il genio pubblicitario e l’estro artistico diedero vita a una delle forme di pubblicità più affascinanti: quella delle compagnie aeree. I manifesti non dovevano solo essere belli artisticamente o stilisticamente, ma anche evocare atmosfere di lusso, agiatezza e comfort. I possibili passeggeri guardando i poster dovevano sentirsi catturati e incantati dal fascino del volo di linea. Luoghi esotici lontani, aerei all’avanguardia, status symbol, queste erano le keyword delle compagnie, e ognuna di esse trovò un modo differente per comunicarle. Gli esempi presi a testimonianza dell’epoca dei pionieri del volo commerciale sono vari e di epoche differenti, ma ciò che li accomuna tutti è il fatto di essere delle vere e proprie opere d’arte a sé, tanto da venire collezionate ed esposte in musei e mostre dedicate.