È stato finalmente domato l’incendio che ha causato finora 87 morti e 249 dispersi.
Il più devastante incendio della storia della California, denominato “Camp Fire“, è andato avanti per 15 giorni consecutivi. Ha distrutto 19 mila edifici e mandato in fumo 620 chilometri quadrati di territorio. Tutta la cittadina di Paradise, a nord di San Francisco, è stata rasa al suolo, e sono state evacuate tante case anche a Malibu.
Le fiamme sono divampate l’8 novembre scorso e sono state alimentate dal vento caldo di Santa Ana. Tanto da arrivare a bruciare l’equivalente di un campo da football al secondo nei primi giorni. Dopo quindici giorni i pompieri, grazie anche all’aiuto delle piogge dei giorni scorsi, sono riusciti definitivamente a domare i roghi.
Di seguito una gallery di immagini che ci fanno capire più di mille parole la portata di questi incendi. Tutte le altre foto le trovate sul nostro sito.
Le colline di Bloomer Hill, California, il 14 novembre 2018
I vigili del fuoco cercano di contenere l’incendio nella contea di Butte, California
Il vigile del fuoco Justin Voss sorveglia il fuoco nel tentativo di contenerlo.
I vigili del fuoco della contea di Ventura sono riusciti a salvare tutte le case della zona.
Un elicottero vola vicino al Woolsey Fire che brucia nella zona delle montagne di Santa Monica
La distruzione causata dal Camp Fire nei pressi di Magalia, California.
Il fuoco di Camp Fire ha bruciato così velocemente la città di Paradise che poco rimane riconoscibile delle imprese che un tempo si allineavano per le strade vicino al cuore della città.
Un cartello che accoglieva le persone nella città di Paradise.
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