
“L’Italia dei fotografi. 24 storie d’autore” è il titolo della prima mostra temporanea di M9, il nuovo polo culturale e multimediale di Mestre.
L’esposizione, organizzata da Casa dei Tre Oci – Civita Tre Venezie, è stata allestita al terzo piano del museo e sarà visitabile fino al 16 giugno.
La mostra propone oltre 230 scatti, suddivisi per aree tematiche, di 24 grandi fotografi italiani, quelli che, secondo il curatore Denis Curtis, meglio hanno saputo guardare e raccontare il nostro paese dagli anni Trenta del Novecento in avanti.
Tra le foto esposte, immancabili quelle di Mario De Biasi, fotografo a cui Mondadori Portfolio è molto affezionata e del quale vi proponiamo alcuni degli scatti in mostra.
Popolani davanti al portone di una casa signorile. Calabria, maggio 1957.

Due scolari col grembiule ma senza scarpe sono ritratti fuori dal portone di una casa a due piani; dietro di loro, una donna con una cesta piena di panni sul capo, tiene una mano posata sulla spalla del figlio.
Ragazzini sulla cancellata del portico del Duomo di Sassari. Sassari, 1955.

Dei ragazzi si arrampicano sulla cancellata del portico del Duomo di Sassari. La fotografia è tratta dal volume monografico “Mario De Biasi. Il mio sogno è qui”, a cura di Enrica Viganò, edito nel 2016 da Mondadori Electa.
Giochi di bambini a Trebisacce. Trebisacce (Cosenza), maggio 1957.

Veduta di Piazza Mazzini a Trebisacce con dei ragazzini che corrono davanti all’obelisco del monumento ai caduti; sullo sfondo, in cima al borgo medievale, svetta l’abside della chiesa parrocchiale di San Nicola di Myra, dell’XI secolo.
Un commerciante di strada in attesa dei clienti. Rocca Imperiale (Cosenza), maggio 1957.

Un commerciante di strada attende i clienti, seduto a fianco di cassette piene di mele, cespi di insalata e cipollotti; l’uomo vende anche, per cinquanta lire, fotografie come quelle affisse al pannello di legno.
Un pittore all’opera in un vicolo di Napoli. Napoli, 1957.

In un vicolo della città vecchia, un uomo seduto su un minuscolo sgabello, con accanto una scala a pioli, dipinge un tratto di muro intonacato, realizzando una decorazione in finto marmo proprio sotto una piccola edicola votiva.
Il Tempio della Concordia di Agrigento. Agrigento, 1955.

Un uomo siciliano in sella ad un asino carico di fieno si allontana dal Tempio greco della Concordia.
Uomini di fronte al garage Segesta di Alcamo. Alcamo, 1966.

Un gruppo di uomini discute di fronte all’ingresso dell’ex garage Segesta, dove Epoca ha organizzato un dibattito sul caso Franca Viola. La ragazza è stata rapita e violentata dal mafioso Filippo Melodia, ma ha rifiutato di piegarsi al costume del matrimonio riparatore.
Una classe maschile all’esterno della scuola di Rocca Imperiale. Rocca Imperiale (Cosenza), 14 maggio 1957.

Foto di gruppo degli alunni di una classe maschile, che posano assieme al loro giovane maestro davanti al piccolo e modesto edificio della scuola; questi ragazzini provengono quasi tutti da umili famiglie contadine, di cui rappresentano la prima generazione scolarizzata.
Donne che trasportano carichi in equilibrio sulla testa. Amantea e Scalea (Cosenza), 1957.

Donne vestite di nero percorrono a piedi la strada tra Amantea e Scalea; ciascuna di loro porta in equilibrio sul capo velato un fagotto o una cesta.