Ci siamo, si stanno per accendere i riflettori sulla cerimonia più attesa del mondo del cinema, gli Oscar!
Giunta alla sua 91^ edizione, la kermesse degli Academy Awards ospita attori, registi e persone dello spettacolo per premiare le interpretazioni più emozionanti e le pellicole più memorabili dell’ultimo anno.
L’appuntamento per la notte degli Oscar è il 25 febbraio al Dolby Theater di Hollywood e, per la prima volta dopo quasi 30 anni, sarà senza un presentatore. Saranno, infatti, diverse celebrità a condurre l’evento.
Aspettando di ammirare le star sfilare lungo il red carpet, vi proponiamo alcune curiosità sulla cerimonia degli Oscar.
Sono passati vent’anni da quel marzo 1999, quando La vita è bella vinse l’Oscar come miglior film straniero e Roberto Benigni come miglior attore protagonista. Con la sua delicata comicità, il genio di Benigni riuscì a conquistare il cuore degli italiani (e non solo), dipingendo il fascismo come un gioco atroce da combattere con il potere dell’immaginazione.
Roberto Benigni e Giorgio Cantarini in una scena del film.
Meryl Streep è l’attrice che detiene il record di candidature, ben ventuno! Mentre, tra gli uomini, Jack Nicholson ha raccolto dodici nomination. I due attori, inoltre, hanno recitato insieme nel film Ironweed.
Meryl Streep e Jack Nicholson in una scena di “Ironweed”, del 1987, diretto da Héctor Babenco.
I film più premiati nella storia degli Oscar sono stati Ben Hur, Titanic e Il Signore degli Anelli – Il ritorno del Re. Ognuno di loro si è aggiudicato undici statuette e Il ritorno del Re ha portato a casa, nel 2004, tutti i premi per cui era nominato.
Gandalf, interpretato da Ian McKellen, in una scena de “Il Signore degli Anelli – Il ritorno del Re”.
Il discorso di ringraziamento più cercato su Google? Quello di Leonardo Di Caprio nel 2016 quando, dopo ventidue anni e cinque nomination, vinse l’Oscar come miglior attore in The Revenant. Diciamoci la verità, da quanto aspettavamo di vedere l’attore ritirare quel premio?
Leonardo Di Caprio in una scena di “Inception”. La sua interpretazione, a detta di molti, doveva vincere l’Oscar.
L’Italia è il paese con più Oscar vinti nella categoria Miglior Film Straniero: ben trentadue nomination e quattordici statuette portate a casa. L’ultimo Oscar è stato vinto nel 2014 da Paolo Sorrentino con La Grande Bellezza.
Il giornalista Jep Gambardella, interpretato da Toni Servillo, in una scena del film.
La La L’altro, l’Oscar al film sbagliato.
Chi non ricorda la gaffe dell’edizione 2017? Warren Beatty ricevette la busta sbagliata e decretò per due minuti La La Land come vincitore nella categoria Miglior Film al posto di Moonlight.
Nella foto, Jordan Horowitz, uno dei produttori di “La La Land”, rivela al pubblico l’imbarazzante equivoco.
Il musicista Kevin O’Connell detiene il record per il maggior numero di nomination agli Oscar come Miglior Sonoro. Dopo ben ventuno nomination cadute nel vuoto, nel 2017 ha finalmente vinto la statuetta per il film Hacksaw Ridge. É proprio vero, chi la dura la vince!
Nella foto Peter Grace, Robert Mackenzie, Kevin O’Connell e Andy Wright, vincitori dell’Oscar come Miglior Sonoro nel 2017.
Uno dei gesti più clamorosi nella storia degli Oscar è avvenuto nel 1973, in occasione della vittoria di Marlon Brando come Miglior Attore ne Il Padrino. L’attore rifiutò il premio e inviò a ritirarlo a suo nome l’attrice nativa americana Sacheen Littlefeather. Spiegò che Brando non aveva voluto presenziare perché non sopportava il modo in cui i nativi americani venivano ritratti nei film. È stata l’ultima volta che qualcuno ha potuto parlare a nome di altri durante una cerimonia degli Oscar.
