Si è svolta ieri la 91° cerimonia dei Premi Oscar al Dolby Theatre di Los Angeles.
Una serata ricca di sorprese, dallo scoppiettante inizio sulle note di We will rock you cantata da Adam Lambert e i Queen fino alla rivelazione del film vincitore.
Una notte unica diversa da quelle degli anni precedenti, in quanto – per la prima volta dopo 30 anni – priva di un conduttore ufficiale.
La manifestazione cinematografica più importante dell’anno è stata diretta da diverse star che, a turno, hanno consegnato le statuette e scandito i momenti più emozionanti della cerimonia, come la standing ovation a Barbra Streisand e il duetto tra Lady Gaga e Bradley Cooper.
Ripercorriamo insieme gli attimi più significativi di questi Oscar 2019 con una selezione degli scatti migliori.
Miglior Film
In un momento dove la diversità viene troppo spesso giudicata non un valore aggiunto, ma un nemico da combattere, vince Green Book, un film che racconta la storia vera di due uomini che più diversi non potrebbero essere: il primo, un autista italo-americano rozzo e razzista; il secondo, un famoso e raffinato pianista di colore. Insieme intraprenderanno un viaggio che li porterà in tournée negli Stati del Sud degli Stati Uniti. In un contesto, gli anni ’60, dove la discriminazione verso i neri è ancora forte, i due impareranno a conoscersi, aiutarsi e accettarsi.
Mahershala Ali and Viggo Mortensen, protagonisti di “Green Book”, festeggiano la vittoria.
Miglior Attrice Protagonista
È Olivia Colman ad accaparrarsi l’ambito premio come Migliore Attrice Protagonista per la sua straordinaria interpretazione della Regina Anna nel film La Favorita. La pellicola del regista Yorgos Lanthimos aveva collezionato ben 10 nomination, ma ha ricevuto solamente questa statuetta.
Miglior Attore Protagonista
Non possiamo non essere entusiasti per la vittoria di Rami Malek. Il giovanissimo e talentuoso attore di origini egiziane si è portato a casa il primo Oscar della sua carriera a soli 37 anni grazie alla sua straordinaria interpretazione di Freddy Mercury in Bohemian Rhapsody.
Miglior attrice non protagonista
A Regina King l’Oscar come Migliore Attrice Non Protagonista per il suo ruolo nel film Se la strada potesse parlare di Barry Jenkins.
Miglior attore non protagonista
È Mahershala Ali il Miglior Attore Non Protagonista degli Oscar 2019 grazie alla sua toccante interpretazione nel film Green Book.
Miglior Regia
Si è aggiudicato l’Oscar per la Miglior Regia il regista messicano Alfonso Cuarón, grande favorito di questi Oscar 2019 con il suo film in bianco e nero Roma.
La pellicola di Cuarón ha trionfato anche nella categoria Miglior Film Straniero e Migliore Fotografia.
Miglior sceneggiatura non originale
Spike Lee, dopo oltre 30 anni di carriera, si aggiudica l’Oscar per la Miglior Sceneggiatura Non Originale con il film BlaKkKlansman.
Spike Lee ha infiammato la platea degli Oscar con un discorso politico, ricordando la schiavitù negli Stati Uniti.
Miglior Canzone
Una vittoria prevedibile, ma comunque gradita quella di Lady Gaga per la Miglior Canzone con Shallow, scritta insieme a Mark Ronson, Anthony Rossomando e Andrew Wyatt per il film A Star Is Born.
Miglior Scenografia
L’Oscar per la Miglior Scenografia è andato a Hannah Beachler e Bay Hard per il film Black Panther che ha vinto anche come Miglior Costumi e Miglior Colonna Sonora. Il cinecomic dedicato al supereroe della Marvel ha quindi conquistato tre statuette.
Miglior trucco e acconciatura
L’Oscar per questa categoria va a Greg Cannon, Kate Biscoe e Paricia Dahaney-Le May per il film Vice – L’uomo nell’ombra che vede Christian Bale nei panni dell’ex vicepresidente americano Dick Cheney.
Miglior film di animazione
L’Oscar per il Miglior Film di animazione se lo aggiudica Spiderman: un nuovo universo.
