In un mondo dominato dall’incertezza, per fortuna che c’è Sanremo
Ritagliamoci tutti qualche giorno di leggerezza perché il contesto internazionale che ci circonda non induce all’ottimismo. Sarà la coincidenza col carnevale ma in questo particolare momento dell’anno abbiamo bisogno di questo rituale delle canzonette. Come ricordava il celebre tormentone baudiano, Sanremo è Sanremo e, anche se cambiano i protagonisti e il contesto storico di riferimento, il festival accompagna le nostre vite da più di settant’anni.
Il Festival della Canzone Italiana è a tutti gli effetti un’istituzione italiana, quanto il discorso del presidente della Repubblica il 31 dicembre o una partita della nazionale di calcio. E’ il nostro rito collettivo che unisce il paese da nord a sud ma che inevitabilmente crea fazioni e tifoserie a sostegno di questa o quella canzone.
Ma non tutte le edizioni sono state memorabili, ricordiamo alcuni di questi momenti tra divertimento ed emozione sfogliando un piccolo album dei ricordi.
2023, Chiara Ferragni co-conduce il 73° Festival e inaugura il profilo Instagram di Amadeus
2021, i Maneskin vincono il 71°Festival e conquistano la fama internazionale
Mahmood ipnotizza l’Ariston con Soldi e vince il 69° Festival di Sanremo
Elio e le Storie Tese in uno dei loro buffi travestimenti sul palco del 58° Festival di Sanremo
L’indimenticabile Mia Martini canta una intensissima Almeno tu nell’Universo. Dal 1996 il premio della critica viene intitolato alla cantante calabrese
Paul Mccartney ospite al 38° Festival canta Once upon a long ago
Nelle tante edizioni del Festival non sono mancati brani curiosi e surreali, tra tutti ricordiamo Sugli Sugli Bane Bane delle Figlie del Vento
A questo punto non ci resta che vivere questa 74° edizione, le anticipazioni sono ghiotte e lo spettacolo è assicurato!