Ballerino, cantante, attore, coreografo e presentatore televisivo. In occasione del 120° anniversario dalla nascita, Mondadori Portfolio ricorda l’indimenticabile Fred Astaire.
Un concentrato naturale di puro talento, un colosso indiscusso della danza del Novecento. Fred Astaire è riuscito a rivoluzionare il ballo con una fisicità e una naturalezza nei movimenti mai vista prima.
Nonostante l’ampia filmografia, Astaire ha vinto solo un Oscar alla carriera nel 1950. Tuttavia è ancora oggi una pietra miliare del cinema e riconosciuto come colui che ha rinnovato il genere del musical.
Fred nasce ad Omaha, in Nebraska, il 10 maggio 1899. Figlio di un facoltoso austriaco emigrato in America, studia danza fin da giovanissimo e si esibisce nei cabaret e nei teatri di vaudeville insieme all’inseparabile sorella Adele, sua partner professionale per più di 25 anni.
Un talento incredibile che li porta a esibirsi addirittura a Broadway: è solo l’inizio di una serie di grandi successi, tra cui il musical Lady be good.
Nel 1931 Adele, sposandosi, si ritira dal mondo dello spettacolo. Fred Astaire è chiamato a Hollywood, dove interpreta se stesso nel film di Robert Z. Leonard La danza di Venere (1933) con Joan Crawford.
Lo stesso anno il ballerino fa coppia con Ginger Rogers nella pellicola di Thornton Freeland Carioca.
Da questo momento Fred e Ginger diventano una coppia inseparabile, protagonisti di titoli che ottengono un clamoroso successo come Follie d’inverno.
Un’altro dei migliori film interpretati da Fred Astaire è Spettacolo di varietà, girato nel 1953 da Vincente Minnelli.
Oltre a ballare, Fred Astaire si è dedicato anche alla coreografia, firmando, per citarne uno, Cenerentola a Parigi.