
60 anni fa, in un tragico incidente automobilistico, ci lasciava un personaggio carismatico e semplicemente indimenticabile: Fred Buscaglione.
Fred porta in Italia una ventata nuova, una musica diversa e dai testi dirompenti.
Il suo personaggio, sigaretta all’angolo della bocca, baffetti da gangster e pose da duro, è quello del vero uomo americano, tutto d’un pezzo.
Con ironia, Fred Buscaglione si guadagna così l’immagine del vero duro ma dal cuore tenero.
Grazie a successi come “Che bambola!”, “Guarda che luna” o “Eri piccola così”, il mito Buscaglione diventa un vero cult.
Ricordiamo la travolgente energia di Fred Buscaglione con una gallery a lui dedicata.

L’acrobata tedesca Fatima Robin’s, in abito scollato e stola di pelliccia, sorride accanto al marito Fred Buscaglione. Anni Cinquanta.

Fred Buscaglione regge tra le mani una copia della rivista settimanale Sorrisi e Canzoni davanti a un’edicola. Italia, anni ’50.

Immerso in una vasca da bagno, Buscaglione stringe tra le mani un pallone di plastica colorata. Ai suoi piedi galleggiano altri giocattoli gonfiabili e un salvagente a ciambella rosso. Italia, 1959.

Il 3 febbraio 1960, a causa di un incidente automobilistico, ci lascia Fred Buscaglione a soli 38 anni. Nella foto la folla di amici, conoscenti e ammiratori del cantante durante il suo funerale a Torino. Tra i presenti Johnny Dorelli, Gino Latilla e Wanda Osiris. Torino, 6 febbraio 1960.