
In occasione dei 100 anni dalla sua nascita, Mondadori Portfolio rende omaggio a una figura intramontabile della storia italiana: Gianni Agnelli.
Giovanni Agnelli, detto Gianni, nasce a Torino il 12 marzo 1921. I genitori lo chiamano come il nonno, il fondatore della Fiat, che lo stesso Gianni porterà ai suoi massimi fulgori.
Agnelli diventa presidente della casa torinese nel 1966. Sono anni difficili, contrassegnati dalla contestazione studentesca, dalle lotte operaie, dal terrorismo e dagli “autunni caldi”, una lunga serie di scioperi e di picchetti che mettono in grave difficoltà la produzione industriale. Conseguenza di ciò, un’ingarbugliata situazione politica, ricca di contraddizioni e scontri.
Agnelli, tuttavia, dimostra ottime capacità di mediatore delle parte sociali. La sua determinazione e lungimiranza, gli permettono una gestione ottimale della Fiat e riesce a porsi come guida sicura e autorevole di Confindustria.
Affiancato da Cesare Romiti, negli anni Ottanta Gianni Agnelli rilancia la Fiat in campo internazionale e, in poco tempo, la trasforma in una holding con interessi assai differenziati, dal mondo dell’auto a quello dell’editoria fino alle assicurazioni.
Non solo Agnelli diventa l’emblema del capitalismo italiano, ma la sua immagine si consolida sempre più come un’icona di stile: i suo vezzi, la erre moscia, le scarpe scamosciate, fino al celebre orologio sopra il polsino, nell’insieme vengono assunti come modelli di successo e garanzia di raffinatezza.
A 100 anni dalla sua nascita, ricordiamo con affetto Gianni Agnelli attraverso una gallery a lui dedicata.

L’imprenditore Gianni Agnelli insieme al politico, scrittore e giornalista Giulio Andreotti. In questa foto notiamo il celebre modo di Agnelli di indossare l’orologio sopra il polsino. Tale scelta estetica è data dal fatto che la corona del quadrante, strusciando sui polsini della camicia, ne rovina il bordo. Agnelli, per questo motivo e per risparmiare tempo nel guardar l’ora, inizia ad allacciare l’orologio in questo modo, divenuto celebre.

Gianni Agnelli e il governatore della Banca d’Italia Carlo Azeglio Ciampi ascoltano attenti mentre sono seduti in platea durante un incontro pubblico. 1980.

Agnelli e la moglie Marella Caracciolo di Castagneto, elegantissimi, attraversano un salone durante il ricevimento in onore del Negus di Etiopia Hailé Selassié. Roma, 6 novembre 1970.

Una foto d’epoca posseduta da Susanna Agnelli che la ritrae da giovane su una terrazza assieme al fratello maggiore Giovanni. La fotografia è conservata da Susanna Agnelli nella propria residenza sull’Argentario. Monte Argentario (Grosseto), febbraio 1975.

Il fratello del Presidente degli Stati Uniti Ted Kennedy insieme all’avvocato Gianni Agnelli, che gli fa da guida nel ruolo di presidente dell’Esposizione Internazionale del Lavoro. Insieme visitano le sedi della fiera torinese dedicata al centenario dell’Unità d’Italia, circondato da un nugolo di giornalisti. Torino, 19 maggio 1961.