In occasione del 200° anniversario dalla nascita dell’artista francese Gustave Courbet, Mondadori Portfolio propone un’imperdibile gallery con alcuni dei suoi capolavori.
Un artista rivoluzionario, colui che fece del realismo e dell’imperfezione della realtà quotidiana il suo marchio di fabbrica. E ancora, un artista audace e provocatorio, noto per alcune tele a sfondo erotico.
Gustave Courbet nasce il 10 giugno del 1819 a Ornans, in Francia, da una famiglia di agricoltori. All’età di vent’anni, si trasferisce a Parigi dove si dedica alla pittura. In questa prima fase, Courbet dipinge alcuni autoritratti, tra cui Autoritratto con il cane nero (1842).
Nel 1848 Courbet assiste a un funerale di un prozio. Il tragico evento viene trasposto nell’opera Funerale a Ornans: la tela segna l’adesione del pittore al Realismo.
Courbet lavora su grandi superfici pittoriche, scegliendo però di trasporre episodi del mondo quotidiano, della vita di tutti i giorni, come ne Gli spaccapietre, Dopocena ad Ornans e La scogliera di Etretat dopo la tempesta.
Negli anni successivi, Courbet dipinge Le signorine sulla riva della Senna e I lottatori, opere di natura figurativa in cui rappresenta persone comuni e scene della quotidianità.
Nel 1855 Courbet espone al pubblico L’atelier del pittore, una tela monumentale che mostra Courbet al cavalletto circondato dalle figure, reali e allegoriche, che hanno influenzato la sua vita e la sua carriera, come Charles Baudelaire.
Dagli anni Sessanta, Courbet si dedica a opere di natura erotica. Ricordiamo Nudo femminile con un cane, Donna con pappagallo, Le dormienti e il celebre L’origine del mondo, una raffigurazione dell’organo genitale femminile.