Questo mese ricordiamo un anniversario di morte molto importante: sono 380 anni dalla scomparsa di Pieter Paul Rubens.
Uno dei più importanti pittori fiamminghi del XVII secolo e figura centrale dell’arte barocca del Nord Europa, Rubens nasce nella città di Siegen, in Westfalia, nel 1577.
Nell’anno 1600 Rubens fa un viaggio in Italia e vi rimane per otto anni, assimilando le lezioni di grandi artisti tra cui Caravaggio, Michelangelo, Raffaello e Tiziano.
Rubens torna nelle Fiandre, a Anversa, nel 1609, divenendo pittore di corte dei viceré spagnoli Alberto e Isabella, reggenti dei Paesi Bassi.
La pittura barocca di Rubens è grandiosa e trionfale, giocata su forti contrasti chiaroscurali. Le scene sono affollate, dinamiche e impetuose, i colori intensi e brillanti, i corpi massicci, così da conferire all’intera composizione un senso di teatralità.
Rifacciamoci gli occhi con i meravigliosi capolavori di Pieter Paul Rubens.
Trittico della Deposizione dalla Croce
Daniele nella fossa dei leoni
Sansone e Dalila
Autoritratto con la moglie Isabella Brant
Ratto delle Leucippidi
Il Giardino dell’amore
Ritratto della marchesa Brigida Spinola Doria