
Queste mese ricorrono cinquant’anni dalla triste scomparsa di uno dei più grandi chitarristi della storia: Jimi Hendrix.
Nato il 27 novembre 1942 a Seattle, fa del suo strumento un produttore inesauribile di effetti timbrici, giungendo addirittura a suonarlo con i denti o con il gomito.
Partendo da una difficile situazione famigliare, Jimi Hendrix riesce comunque a diventare il chitarrista di personalità come Little Richard e Tina Turner, fino alla formazione dell’indimenticabile “The Jimi Hendrix Experience”.
Lo stile di Hendrix combina suoni e distorsioni, sperimentazione e tecnologia, riuscendo a estrapolare dalla chitarra un campionario di suoni mai ascoltati prima.
E non dimentichiamo l’energia e la carica quasi selvaggia che contraddistinguono le esibizioni di Jimi Hendrix. In una delle più famose, al Monterey International Pop Festival del 1967, dà addirittura fuoco alla sua chitarra!
Mondadori Portfolio ricorda uno dei più grandi miti della storia del rock con una gallery imperdibile.

Un album da 45 giri del Jimi Hendrix Experience Hey Joe / Stone Free firmato Jimi Hendrix nell’angolo in alto a sinistra.

Hendrix combina distorsioni lancinanti a una pura vena blues, creando di fatto una nuova forma musicale. Sfrutta tutte le potenzialità tecnologiche legata allo strumento, dal finger-picking al wah-wah, dal plettro ai pedali, dal feedback all’effetto Larsen, dai controlli di tono ai distorsori.

Jimi Hendrix con Noel Redding e Mitch Mitchell all’aeroporto di ritorno dal loro tour americano il 21 agosto 1967.

Una Polaroid a colori di Jimi Hendrix durante una jam session alla Ashokan House nell’Ulster County, New York, con i membri della sua band di allora, la “Gypsy Sun and the Rainbows”. È l’estate del ’69, Hendrix è ormai prossimo alla sua apparizione a Woodstock. I “Gypsy Sun and the Rainbows” si esibiscono dal vivo solo tre volte: la prima a Woodstock il 18 agosto 1969, la seconda in un concerto di strada ad Harlem e l’ultima volta al Salvation Club nel Greenwich Village. La band è composta da Jimi Hendrix alla chitarra solista, Larry Lee alla chitarra ritmica, Billy Cox al basso e Juma Sultan e Jerry Velez alla batteria. Il 6 settembre 1969 il complesso si scioglie.

Jimi Hendrix nel 1965. Il suo stile originale e stravagante di suonare la chitarra elettrica ha regalato alcune delle esibizioni più memorabili della storia del rock.