Questo mese ricorrono i 430 anni dalla morte del pittore veneto Jacopo Bassano.
Jacopo Bassano nasce a Bassano del Grappa indicativamente tra il 1510 e il 1515.
Inizia la sua formazione presso la bottega del padre e sembrerebbe che tra il 1530 e il 1540, durante alcuni soggiorni a Venezia, abbia modo di conoscere Tiziano Vecellio.
In laguna Jacopo Bassano affina la tecnica pittorica presso Bonifacio dé Pitati. La “Fuga in Egitto” del 1532 ne segna il suo esordio ufficiale: i personaggi sono inseriti nel paesaggio veneto e avvolti da un’atmosfera di colori brillanti e compatti.
Negli anni ’40 Bassano ha influenze del Manierismo per poi virare ad un ritorno a un nuovo naturalismo, dove luce e colore modellano sapientemente le forme, come in “San Giovanni Battista nel deserto”.
Dal 1560 il pittore veneto approfondisce soggetti biblico-pastorali, ponendo particolare accento sul paesaggio. La parte finale della sua carriera artistica vede il passaggio a una pittura che anticipa alcuni tratti del Seicento in cui la luce compenetra i colori, come nella veste del quadro di Santa Lucilla.
Mondadori Portfolio, in collaborazione con Electa, rende omaggio al lavoro di Jacopo Bassano con una gallery dedicata.
Fuga in Egitto
San Giovanni Battista nel deserto
San Valentino battezza santa Lucilla
Adorazione dei Magi
Primavera
Madonna con il Bambino in trono e i santi Zeno e Giovanni Battista
Martirio di Santa Caterina