Il 2 settembre di 110 anni fa viene a mancare uno dei più originali e autentici artisti naif della pittura moderna: Henri Rousseau.
Rousseau nasce a Laval, città della regione della Loira, nel maggio del 1844. Suo tratto distintivo sono le colorate e lussureggianti rappresentazione della giungla.
Henri Rousseau è un autodidatta e il suo interesse per i paesaggi esotici deriva dai racconti dei reduci dalla campagna francese in Messico a sostegno dell’imperatore Massimiliano.
Affascinato dalle descrizioni di quel paese, Rousseau elabora uno stile primitivo, caratterizzato da colori vivaci, un disegno bidimensionale e soggetti fantasiosi.
Inizialmente criticato per le sue raffigurazioni a tratti al limite dell’improbabile, Henri Rousseau viene rivalutato. L’immaginare e porre su tela contesti che non aveva mai visto, se non in foto o in riviste, sono in realtà espressione della sua autenticità e della voglia di superare le regole accademiche a favore della sua interiorità.
Mondadori Portfolio omaggia il contributo artistico di Henri Rousseau con una gallery dei suoi capolavori.
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