In occasione degli 80 anni dalla scomparsa, festeggiamo Paul Klee, uno degli artisti più prolifici e significativi del Novecento.
Nasce in Svizzera il 18 dicembre 1879 da un insegnante di musica e una cantante, che cercano di spingerlo a diventare musicista. Nonostante il talento, Klee ha una chiara propensione per la pittura.
Nel 1898 Paul Klee studia all’Accademia di Belle Arti di Monaco e compie un viaggio in Italia per studiare i maestri del Rinascimento.
Intorno al 1911, a Monaco, Klee incontra Kandinskij e August Macke con i quali si unisce al movimento espressionista de Il Cavaliere Azzurro. In seguito, insegna alla scuola d’arte Bauhaus a Weimar.
L’arte di Paul Klee si riconduce generalmente all’astrattismo, ma è considerato anche uno dei precursori del surrealismo.
La partecipazione alla Grande Guerra, in cui muoiono molti suoi colleghi e amici, lo porta a maturare una grande sfiducia nei confronti dell’umanità. Klee si rifugia così in un immaginario più rassicurante e primigenio, in cui riscoprire l’universo infantile ma senza tralasciare una venatura d’inquietudine.
Mondadori Portfolio ricorda il contributo di Paul Klee con alcuni dei suoi capolavori.
Foresta
L’Occhio
Macchina Cinguettante
Ad Parnassum
Parco nei pressi di Lucerna