La Divina Maria Callas
Oggi sono 45 anni dalla scomparsa della regina indiscussa del canto lirico: Maria Callas.
Nata nel dicembre del 1923 a New York da genitori di origine greca (il suo cognome, infatti, era Kalogeropoulos), Maria coltiva fin da giovanissima la passione per il bel canto e, nel 1937, entra al Conservatorio di Atene. In seguito ai difficili anni della guerra, ottiene i suoi primi successi con “Cavalleria Rusticana” e “Tosca“.
Dopo due anni trascorsi negli Stati Uniti con il padre, Maria Callas parte alla volta dell’Italia, destinazione Verona. Qui conosce il futuro marito Giovanni Battista Meneghini, di 37 anni più grande di lei.
Maria Callas e la scalata verso il successo
Il Bel Paese consacra la fama della Callas: da Verona a Milano fino a Venezia, il soprano ottiene una risonanza incredibile grazie alla quale instaura amicizie importanti, come quella con il celebre maestro d’orchestra Arturo Toscanini, e prestigiose collaborazioni, ad esempio, con Luchino Visconti, Pasolini e Zeffirelli.
L’incredibile voce di Maria Callas travalica i confini nazionali, raggiungendo le più importanti capitali europee fino ad arrivare negli Stati Uniti.
La vita privata di Maria Callas
La carriera musicale della Callas spesso s’intreccia con il gossip: nel 1959 divorzia dal marito e conosce l’armatore greco Aristotele Onassis con il quale comincia una relazione violenta, distruttiva, di lusso e sregolatezza che culmina con il tradimento di Onassis (quest’ultimo, infatti, inizia una relazione con la first lady Jacqueline Kennedy).
Gli ultimi anni
Indebolita psicologicamente e fisicamente da queste vicende, la voce della Callas comincia ad indebolirsi tanto da costringere “la divina” a ritirarsi, rifugiandosi a Parigi.
Muore il 16 settembre 1977 a soli 53 anni.