IL GUSTO DEL SANO DIVERTIMENTO CON MASSIMO TROISI
È con profonda gioia, e un pizzico di malinconia, che ricordiamo il grande Massimo Troisi a 70 anni dalla sua nascita.
La giovinezza a San Giorgio a Cremano
Massimo Troisi nasce il 19 febbraio del 1953 a San Giorgio a Cremano, cittadina a pochi chilometri da Napoli.
Attratto dal mondo della recitazione, entra nel gruppo teatrale “I Saraceni”. Quest’ultimo, nel 1972, fonda il Centro Teatro Spazio e, cinque anni dopo, Troisi con alcuni dei suoi compagni fondano La Smorfia.
Cominciano a recitare al teatro Sancarluccio di Napoli e il successo è tale che ben presto li porterà a comparire sugli schermi televisivi.
L’avventura sul grande schermo
Dal 1981 inizia per Massimo Troisi la carriera cinematografica, in qualità di regista e protagonista, con il suo primo film “Ricomincio da tre“. Un vero e proprio trionfo.
Solo tre anni dopo, a fianco di Roberto Benigni, ci regala un’interpretazione indimenticabile in “Non ci resta che piangere“.
Massimo Troisi e l’amore per il cinema
Nel 1987 è impegnato, sia dietro che davanti la macchina da presa, con “Le vie del Signore sono finite“.
Nei panni attoriali reciterà in tre pellicole di Ettore Scola: “Splendor” (1989), “Che ora è” (1989) e “Il viaggio di Capitan Fracassa” (1990). Il secondo film gli vale il premio come migliore attore (in coppia con Marcello Mastroianni) alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia.
Con “Pensavo fosse Amore… invece era un calesse” del 1991 Troisi firma la sua quinta regia cinematografica.
Una scomparsa prematura
Il 4 giugno 1994, ad Ostia, Massimo Troisi muore nel sonno a causa di una malattia al cuore. Aveva 41 anni.
Ventiquattro ore prima aveva terminato le riprese de “Il postino” diretto da Michael Radford.