10 anni fa ci lasciava il re indiscusso del pop, Michael Jackson. Un mito intramontabile della musica, una voce pazzesca e un modo di muoversi che ha fatto storia.
Moonwalker, 1988.
Michael Jackson è stato una vera e propria icona che, nel bene e nel male, è sempre riuscita a far parlare di sé.
Mondadori Portfolio, dopo un decennio dalla sua scomparsa, ricorda The King of the Pop con una gallery esclusiva.
Michael Jackson nasce il 29 agosto 1958 nella città di Gary, nello stato dell’Indiana. Fin da piccoli, Michael e i suoi fratelli sono appassionati di musica tanto che il padre, intuendone il talento, decide di costituire un gruppo, i “Jackson Five”.
Il successo è travolgente: un contratto con l’etichetta discografica Motown, quindici album in sette anni, primo posto nelle classifiche e numerosi tour.
Nel 1978 Michael decide di intraprendere la carriera solista e recita a fianco di Diana Ross nel film The Wiz, per il quale incide anche la colonna sonora.
Il cast del film The Wiz: Michael Jackson, Ted Ross, Diana Ross e Nipsey Russel.
Durante le registrazioni, Michael Jackson conosce il leggendario Quincy Jones, punto di riferimento nell’ambito R&B, con il quale registra il suo primo album per la Epic Records/CBS, Off the Wall.
Michael Jackson incide “E.T. the Extra-Terrestrial”, un audiolibro per l’omonimo film di Steven Spielberg, prodotto e arrangiato da Quincy Jones e distribuito dalla MCA Records nel novembre 1982.
Nel 1982 Michael Jackson realizza Thriller. Da questo momento, l’ascesa è inarrestabile. L’album rimane in cima alle classifiche per 37 settimane e, ad oggi, ha venduto oltre 40 milioni di copie. Indimenticabile anche il video musicale del brano Thriller, diretto dal regista John Landis.
Nel 1985 Michael promuove il progetto “We are the world”, un singolo eseguito dalle più grandi stelle della musica americana i cui proventi vengono destinati ai bambini africani.
Nel 1987 esce l’attesissimo album Bad a cui segue un altro, indimenticabile tour mondiale.
Michael Jackson è sempre sulla bocca di tutti e, purtroppo, non solo per i suoi successi musicali: dalla sua propensione per la chirurgia plastica ai comportamenti bizzarri in pubblico, dalle accuse di molestie verso bambini ai molti debiti contratti.
Nel 2009, a Londra, annuncia il suo nuovo tour mondiale. Ma il tour non inizierà mai: Michael muore d’infarto nella sua casa di Los Angeles, il 25 giugno, a soli 50 anni.
