Ci sono storie speciali, che meritano di essere raccontate in modo speciale. In occasione dei 60 anni di AbilityArt, l’associazione dei pittori con difficoltà fisiche, Mondadori Portfolio ha ideato e prodotto “AbilityArt. La forza della differenza“, una mostra emozionante e interattiva dedicata all’arte senza limiti, in corso a Milano fino al 20 novembre. U’esposizione in collaborazione con Inthera e curata da Simona Bartolena, storica dell’arte e scrittrice.
Per un evento così importante per l’associazione, occorreva un progetto ad hoc che sapesse dare spazio al valore delle opere e alle biografie di chi le ha realizzate: pittori a tutti gli effetti, ciascuno con la propria cifra e dignità artistica. Per farlo, Mondadori Portfolio ha scelto una location fuori dal comune: la Galleria Santa Radegonda, all’interno della fermata della metropolitana Duomo. Un’ambientazione originale e contemporanea, perfetta per raccontare la realtà di AbilityArt.
Ma come rendere ancora più suggestivo l’allestimento e far vivere ai suoi visitatori un’esperienza unica e immersiva? La risposta è stata ideare strumenti multimediali e interattivi, che hanno affiancato in maniera dinamica i tradizionali quadri. In particolare, sono stati installati video e touch screen con i quali è possibile personalizzare le opere presenti e “giocare” con l’arte, in prima persona. Attraverso semplici e veloci step, si seleziona il quadro e lo si vede materializzarsi sul supporto preferito (tra cui quadri su legno e orologi da parete). Un momento di gamification e interazione altamente impattante, con la possibilità di acquistare le proprie “creazioni” nel temporary shop dedicato, all’interno della mostra.
Mondadori Portfolio ha supervisionato a 360° tutte le fasi di “AbilityArt. La forza della differenza”, dall’ideazione alla sua realizzazione, curando gli aspetti organizzativi e il reportage dei diversi momenti dell’esposizione: allestimento, press tour e inaugurazione.
Ed è proprio dalla serata di apertura dell’evento che sono arrivate le emozioni più forti e gli scatti più significativi, alla presenza degli artisti AbilityArt provenienti da tutto il mondo, di Giovanni Iachelli, amministratore unico AbilityArt, Luca Foschi, assessore ai Servizi Culturali del Comune di Milano e della curatrice Simona Bartolena.
Ecco alcune istantanee dell’inaugurazione, che raccontano una storia di arte e passione senza limiti. Da scoprire a Milano, alla Galleria Santa Radegonda, fino al 20 novembre.