A 7 anni dalla sua scomparsa, Mondadori Portfolio ricorda uno dei più grandi scrittori e semiologi dell’epoca contemporanea: Umberto Eco.
Umberto Eco nasce ad Alessandria il 5 gennaio 1932. Dopo la laurea ottenuta nel 1954 presso l’Università di Torino, Eco si dedica ai servizi culturali della Rai. In questi anni pubblica il suo celeberrimo saggio “Fenomenologia di Mike Bongiorno“, una disamina sugli effetti sociologici prodotti dalla televisione nell’Italia del boom economico,
Negli anni ’60 insegna presso diverse facoltà, prima a Milano e poi a Firenze, e aderisce al Gruppo 63. Nel 1962 Eco pubblica un volume considerato un cardine della semiologia e un testo fondamentale per capire le evoluzioni della scienza dei segni: “Opera aperta”. Umberto Eco lavora anche presso la Casa Editrice Bompiani fino a quando non viene nominato professore di Semiotica all’Università di Bologna.
Umberto Eco colleziona un numero impressionante di lauree honoris causa e di premi, tiene corsi sempre frequentatissimi, collabora con organizzazioni, accademie e testate editoriali nazionali ed internazionali.
Non si può dimenticare il successo planetario ottenuto con il suo romanzo best seller “Il nome della rosa“. Da questa pubblicazione è stato tratto il celeberrimo film del 1986 con Sean Connery.
Rendiamo omaggio al contributo intellettuale che Umberto Eco ci ha lasciato attraverso una gallery delle sue immagini.
Umberto Eco nella sua abitazione in una foto del 2014.
Lo scrittore Umberto Eco vicino alla sua libreria.
Umberto Eco ospite alla trasmissione di Fabio Fazio “Che Tempo Che Fa” nel 2010.
Umberto Eco in uno scatto del 20 settembre 2001.
Lo scrittore Umberto Eco sui tetti dell’Università di Bologna. Bologna, Novembre 2000.
Eco durante una lettura del suo romanzo “Tre Cosmonauti” allo Schaupielhaus di Zurigo nel marzo 1990.
Il semiologo Eco vicino a un pianoforte nella sua casa. Foto del 2014.
