
Sabato 8 febbraio è andato in onda il gran finale di Sanremo 2020.
Sono state cinque serate ricche di musica, ospiti, gag comiche, momenti di riflessione, colpi di scena e, come ogni Sanremo che si rispetti, anche di qualche polemica.
Possiamo dire che Amadeus ha condotto magistralmente le redini della kermesse, regalandoci un festival frizzante e piacevole.
Noi di Mondadori Portfolio eravamo all’Ariston per immortale nei nostri scatti gli istanti più significativi del Festival di Sanremo.
Riviviamoli insieme e, che dire, al prossimo Festival!
Diodato

Classe 1981, nato ad Aosta ma di origini pugliese, Antonio Diodato è il vincitore di Sanremo 2020! Scavalcando Francesco Gabbani e i Pinguini Tattici Nucleari, classificati rispettivamente al secondo e al terzo pesto, Diodato ha trionfato con “Fai rumore”, un brano che non dimenticheremo facilmente, per la bellezza delle parole, per la musica emozionante e l’incredibile precisione ed estensione vocale di Diodato. Auguriamo ad Antonio che questa vittoria sia solo l’inizio di tanti altri successi.
Leo Gassman

Ventuno anni e già una promessa della musica: Leo Gassman trionfa nella categoria Giovani, in un ultimo duello con la giovanissima Tecla. Abbiamo già avuto modo di ascoltare Leo durante la dodicesima edizione di X Factor e a dicembre partecipa a Sanremo Giovani con “Vai Bene Così”, brano con cui vince questo Sanremo 2020. Papà Alessandro sarà molto orgoglioso di lui.
Rula Jebreal

Lo spazio più toccante ed intenso di tutto il Festival di Sanremo è stato il monologo di Rula Jebreal. La giornalista israeliana ha lanciato un commuovente appello contro la violenza sulle donne, raccontando la storia straziante della madre vittima di abusi e morta suicida. Inoltre, la presenza della Jebreal è stato un invito “a fare un passo avanti”, a superare pregiudizi e ignoranza per raggiungere, finalmente, la parità di genere.
Tiziano Ferro

Tiziano Ferro ci ha accompagnato in ogni serata della kermesse, regalandoci un bel tuffo nel passato attraverso i suoi brani più belli, duetti emozionanti e cover. Cantando “Almeno tu nell’Universo” di Mia Martini, Ferro ha dimostrato tutta la sensibilità e il talento di un grande artista, visibilmente emozionato nel ricordare l’indimenticabile Mimì.
Achille Lauro

Il cantante che più ha fatto parlare di sè? Beh, senza dubbio Achille Lauro! I suoi outfit provocanti sono stati tema di discussione durante tutta la settimana sanremese. Achille sa come stupire il suo pubblico e, anche questa volta, non ci ha delusi. In fondo chi non ha strabuzzato gli occhi quando, nel corso della prima serata, il cantante si è levato il mantello rivelando una tutina semitrasparente e attillata?
Morgan e Bugo

La polemica più rumorosa che ha infiammato il palco dall’Ariston è stata la squalifica di Bugo e Morgan. Una situazione spiacevole, che ha visto Morgan artefice di uno scherzo (di pessimo gusto) ai danni del collega: Morgan avrebbe cambiato, all’insaputa di Bugo, il testo della loro canzone trasformandolo in un’accusa nei confronti del collega; al momento della loro esibizione, Morgan ha cantato il suo nuovo brano davanti al pubblico provocando lo sconcerto di Bugo che, di corsa, ha abbandonato il palco.
Amadeus e Fiorello

Non possiamo concludere questa carrellata con una nota di merito a Amadeus. Il conduttore si è rivelato un ottimo padrone di casa, nonché direttore artistico ineccepibile. Amadues è riuscito non solo a registrare i risultati più alti degli ultimi vent’anni, ma anche a rivelarsi come persona umile e capace di destreggiarsi in ogni situazione, anche le più spiacevoli. Il merito di questo bel successo si deve anche alla sua spalla e grande amico, Fiorello: insieme sono stati una coppia scoppiettante, dimostrazione di una sincera amicizia e reciproco rispetto, umano e professionale.